Parrocchia : S. Maria del Monte Carmelo.Fondata : 20 ottobre 1850.
Storia : Fu eretta presso l'antica chiesa di San Giorgio Martire. Successivamente ossequiò presso la Chiesa di Santa Maria del Borgo (Chiesa Madre). Dal 1924 si occupò della Chiesa rupestre di Santa Maria del Monte Carmelo. Nell'archivio della Congrega si conserva copia dello Statuto approvato da Ferdinando IV Re delle due Sicilie.
Storia : Fu eretta presso l'antica chiesa di San Giorgio Martire. Successivamente ossequiò presso la Chiesa di Santa Maria del Borgo (Chiesa Madre). Dal 1924 si occupò della Chiesa rupestre di Santa Maria del Monte Carmelo. Nell'archivio della Congrega si conserva copia dello Statuto approvato da Ferdinando IV Re delle due Sicilie.
Fini : Lo scopo della Arciconfraternita è quello di adorare Gesù presente nel Mistero Eucaristico; promuovere attraverso una sempre più approfondita comprensione dell'essenza del sacramento. Portare il Viatico.
Abito: L'abito distintivo della congrega è un camice di tela bianca con banda rossa (trasparente sotto il merletto), cingolo color rosso, mozzetta di seta rossa, tracolla di seta bianca con l'effige del SS. Sacramento. Per l'ordine Basiliano l'abito talare composto da un manicotto di seta celeste, cappottino di seta violacea e cappello dello stesso colore.
Abito: L'abito distintivo della congrega è un camice di tela bianca con banda rossa (trasparente sotto il merletto), cingolo color rosso, mozzetta di seta rossa, tracolla di seta bianca con l'effige del SS. Sacramento. Per l'ordine Basiliano l'abito talare composto da un manicotto di seta celeste, cappottino di seta violacea e cappello dello stesso colore.
Nota : fu eretta in Arciconfraternita nel 1884, difatti il 26 agosto 1884 risulta aggregata all' Ordine di Maria Vergine del Carmelo e nello stesso anno, il 27 settembre, diventa Basiliana affiliata all'ordine di San Basilio dell'Abate Arsenico Pellegrino.
- Le foto (1) e (2) sono a cura del Museo Archeologico Etnografico di San Nicandro Garganico; la foto (3) è a cura di Nazario Cruciano; la foto (4) è tratta dal sito https://www.sannicandro.org.