Venerdì Santo (1988)
Nei primi anni 80, all'interno della processione pomeridiana del Venerdì Santo ci furono diverse innovazioni.
La prima, degna di nota, è l'introduzione della "corona di fiori" posta intorno al simulacro di Gesù Morto. Diversamente da oggi, le prime corone furono realizzate con i garofani e prima di allora il simulacro veniva portato in processione su una base in legno ricoperta solamente da stoffa rossa.
Altra innovazione importante, che riguarda il clero, è riferibile ai paramenti dei sacerdoti che anticamente il Venerdì Santo erano di colore viola; quando arrivò il nuovo parroco Don Quirino, il colore dei paramenti passò al rosso.
Sempre nei primi anni 80, la processione dei Misteri era tutto fuorché silenziosa; infatti la disposizione di apertura del corteo sacro prevedeva che venisse aperto dai gruppi parrocchiali che animavano la stessa con megafoni e canti creando in realtà molta confusione; quando arrivò il nuovo parroco Don Mario la processione fu riorganizzata per gruppi rendendola, come oggi è ancora, silenziosa e facendo risaltare così tradizionale canto del Miserere.
- Testo a cura dell'Avv. Angelo Diana.
- Testo a cura dell'Avv. Angelo Diana.